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Il gol per l’ambiente di Dybala: con una start up di New York firma occhiali stampati in 3D

Il gol per l’ambiente di Dybala: con una start up di New York firma occhiali stampati in 3D

L’argentino della Juve ha collaborato con la società King Children per la produzione on demand delle montature PD10. Aderendo alla filosofia #zerowaste non ci saranno materiali da smaltire

Il gol diventa digitale

Che cosa hanno in comune un calciatore e la trasformazione digitale? Che cosa hanno in comune il gol e la sostenibilità ambientale? A rispondere è Paulo Dybala, il numero 10 della Juventus, che ha scelto di sposare un progetto tecnologico all’avanguardia, di quelli destinati a ripensare i sistemi produttivi ma con un impatto sull’ambiente fortemente ridotto. L’attaccante argentino è infatti stato coinvolto nella start up King Children di Brooklyn, fondata dal giovane imprenditore visionario Sahir Zaveri e da David Lee, per la produzione di occhiali sportivi con una procedura molto particolare e che risponde alla filosofia #zerowaste.

Stampa in 3D

La collaborazione con l’attaccante argentino ha reso possibile l’ideazione di montature destinate a migliorare le prestazioni sportive grazie alla capacità di adattarsi perfettamente al viso ottenuta con il ricorso alla mappatura e alla scansione in 3D di oltre 10.000 punti del volto. Il nome del nuovo brand non poteva che essere un omaggio al nome e al numero di maglia del giocatore: PD10. L’obiettivo “zero rifiuti” è centrato perché la produzione avverrà attraverso una piattaforma per la realizzazione su misura di largo consumo: l’occhiale, infatti, sarà il risultato di una stampa in 3D on demand che, rispetto alla tradizionale produzione industriale in serie, non rende più necessario lo smaltimento di scarti di materiali e dell’invenduto, calcolato in due terzi della produzione.Articolo Img

L’attaccante ecosostenibile

«Entrare a far parte del mondo di King Children è per me motivo di orgoglio e di gioia. Ho deciso di condividere le sue idee innovative perché rappresentano pienamente il mio modo di vedere le cose: sostenibilità e tecnologia sono, infatti, le due parole chiave che mi stanno maggiormente a cuore nel progetto – ha commentato Paulo Dybala – Abbiamo lavorato insieme, ho partecipato all’ideazione, al disegno e alla costruzione del prodotto e questa magnifica esperienza ha migliorato il mio modo di essere legato a un brand». Inoltre, con l’adesione a Impatto Zero di Lifegate, che dal 2001 ha salvaguardato 80 milioni di metri quadri di foresta, l’impatto ambientale dell’intero ciclo di vita dei prodotti sarà compensato grazie alla creazione e tutela di foreste in crescita in Madagascar.Articolo Img

Cambiare l’industria della moda

«L’industria della moda, per come è strutturata oggi, produce un’enorme quantità di rifiuti e di scorte che per la maggior parte finiscono invendute», ha spiegato Sahir Zaveri, Ceo e co-fondatore di King Children, e pioniere del movimento #zerowaste. «Lo scopo della nostra piattaforma è di sfruttare tecnologia e materiali altamente performanti per offrire un prodotto di altissima qualità esclusivamente nel momento in cui viene richiesto, evitando scarti e sovrapproduzione. La collaborazione con Paulo Dybala è speciale perché, oltre che sul lavoro tecnico legato alla resa delle prestazioni, è basata su un ideale comune, quello di garantire al mondo un futuro migliore, dove le attività umane, mediante la ricerca, possano coesistere in armonia con gli altri ecosistemi».Articolo Img

I gusti di Paulo

I gusti di Dybala in fatto di occhiali hanno condizionato lo stile della PD10 Personal Edition, edizione limitata per 1010 ordini, progettata da Leslie Muller, che spiega come «la superficie geometrica che caratterizza l’intera montatura è realizzabile esclusivamente con l’utilizzo della tecnologia laser, mentre il ponte a buco appartiene a un design più classico, elemento amato da Paulo». Futuribili anche i materiali, la collezione principale è infatti realizzata in nylon infrangibile di derivazione aerospaziale che permette di raggiungere un peso di soli 25 grammi e all’intera montatura di piegarsi in entrambe le direzioni senza rompersi. Mentre studi medici e neuroscientifici sono alla base delle lenti, realizzate in partnership con Zeiss.Articolo Img