Reputation management: la Scuola Sant’Anna ha partecipato alla giornata studio sul tema organizzata a Tirana dall’Ambasciata d’Italia in Albania
La Scuola Superiore Sant’Anna, rappresentata da Alberto Pirni, docente di Filosofia morale presso l’Istituto DIRPOLIS (Diritto, Politica, Sviluppo), ha partecipato alla giornata studio “La buona reputazione come acceleratore di business nelle relazioni bilaterali Italia/Albania”, organizzata dall’Ambasciata d’Italia in Albania presso l’Università della Signora del Buon Consiglio di Tirana.
L’evento ha previsto la partecipazione dei più noti accademici italiani esperti in reputation management e la presenza di alte cariche del mondo istituzionale e imprenditoriale albanese, oltre a una qualificata rappresentanza dei vertici di note aziende italiane. Il convegno ha rappresentato un approfondimento per analizzare lo stato dell’arte sul tema della reputazione e della gestione delle crisi reputazionali. In questa prospettiva si sono discusse le più innovative buone prassi in materia, a partire da casi pratici di studio, considerati emblematici della tendenza per piccole e grandi aziende a costruire “buona reputazione” per far espandere e affermare il proprio business. In questo quadro, si inserisce l’introduzione storica sul concetto di reputazione di Alberto Pirni, dal titolo “La reputazione come riconoscimento individuale e di gruppo: storia e prospettive”.
Tra gli altri partecipanti: Luca Yuri Toselli, coordinatore, Ruggero Valentini, Presidente della Fondazione Nostra Signora del Buon Consiglio, Bruno Giardina, Rettore dell’Università Cattolica Nostra Signora del Buon Consiglio, l’Ambasciatore d’Italia in Albania Fabrizio Bucci, Evis Kushi, Ministra dell’Istruzione e Delina Ibrahimaj, Ministra dell’Economia e Finanze, della Repubblica di Albania, Luca Poma, docente di Reputation Management presso l’Università LUMSA e il Colonnello Massimiliano Corsano, Comandante Nuclei Operativi Ecologici dell’Arma dei Carabinieri.
In copertina: da sinistra, Luca Yuri Toselli, Alberto Pirni, Fabrizio Bucci (Fonte: profilo Facebook Ambasciata d’Italia a Tirana)