Ammonta complessivamente a oltre 1 milione di euro il sostegno offerto dal Gruppo Bracco alle strutture sanitarie lombarde in prima linea contro l’emergenza coronavirus.
Di fronte alla drammatica epidemia – comunica l’azienda – il Gruppo Bracco ha voluto esprimere il suo sostegno concreto avviando una raccolta fondi per aiutare l’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, l’ospedale Luigi Sacco di Milano e la Fondazione Irccs Ca’ Granda ospedale Maggiore Policlinico di Milano. Già nelle scorse settimane la società aveva donato duemila mascherine Ffp2 e Ffp3 e strumenti per la rilevazione della temperatura corporea a diverse strutture ospedaliere lombarde, e continuerà a farlo anche nei prossimi giorni. La gara di solidarietà lanciata dal Gruppo Bracco e dal Cdi-Centro diagnostico italiano, che hanno quadruplicato la somma raccolta dai loro dipendenti, ha ampiamente superato la cifra di 300mila euro. Fondi che serviranno all’acquisto di materiali di consumo quali mascherine, tute protettive, respiratori e disinfettanti necessari alle strutture sanitarie.
Oltre a queste iniziative Diana Bracco, presidente e amministratore delegato del Gruppo, ha donato a titolo personale 500mila euro per l’ospedale che Fondazione Fiera Milano sta realizzando all’interno negli spazi dei padiglioni 1 e 2 di Fieramilanocity, al Portello. Sempre a titolo personale, anche Fulvio Renoldi Bracco, Ceo di Bracco Imaging, ha fatto una donazione di 200mila euro destinata all’ospedale che sorgerà in Fiera. In totale, quindi, “l’aiuto che il Gruppo Bracco offre alle strutture sanitarie lombarde è di oltre 1 milione di euro”.
Non solo supporto economico e materiale gli ospedali. Nell’ambito delle sue attività di Corporate Social Responsibility, infatti, il Gruppo Bracco ha messo a punto anche un’iniziativa di sostegno psicologico rivolta ai più piccoli e agli studenti delle 19 scuole presenti nei territori di riferimento. Il team del Cpp-Centro psico pedagogico di Bracco – spiegano dall’azienda – ha redatto un vademecum con consigli pratici e suggerimenti preziosi per i genitori. Lo strumento risponde direttamente e in modo semplice alle domande che vengono poste dai figli di diverse età, aiutandoli ad affrontare emotivamente questo lungo tempo di crisi.
Il Cpp ha una grande esperienza in materia – ricorda una nota – perché da molti anni supporta le famiglie, gli studenti e i docenti degli Istituti scolastici di Milano, Cesano Maderno e Ceriano Laghetto. Durante questa emergenza le 10 professioniste del Cpp, tra cui psicologhe, psicoterapeute e logopediste, hanno trasformato le attività in presenza in modalità virtuale per continuare a garantire un affiancamento costante.