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Nell’ambito del proprio impegno costante a favore della Diversity & Inclusion e delle tematiche di sostenibilità, Ricoh Italia ha conseguito la Certificazione UNI/PdR 125:2022 per la parità di genere, rilasciata da RINA, dimostrando la propria capacità di realizzare un ambiente di lavoro in cui la diversità e la molteplicità di esperienze vengono accolte e integrate.

Si tratta di una certificazione su base volontaria che viene assegnata dopo un processo di valutazione basato su parametri riguardanti cultura e strategia aziendale, opportunità di formazione, crescita e inclusione delle donne, equità remunerativa, oltre a iniziative a tutela della genitorialità e della conciliazione vita-lavoro.

“In Ricoh vogliamo creare le migliori condizioni affinché ogni persona si senta valorizzata e possa esprimere al meglio il proprio potenziale, senza incontrare ostacoli legati al genere o a qualsiasi altro tipo di discriminazione o di stereotipo” commenta Davide Oriani, CEO di Ricoh Italia. “Sono molte le iniziative che abbiamo intrapreso, ad esempio per sostenere la genitorialità oppure per promuovere una cultura dell’inclusione grazie a momenti di formazione e sensibilizzazione, alcuni dei quali organizzati insieme a Fondazione Pangea con cui abbiamo avviato una collaborazione. La centralità e il coinvolgimento degli individui fanno parte del DNA della nostra azienda, fin dalle origini. La certificazione ottenuta è il risultato di un percorso sostenibile che ha caratterizzato la nostra storia e che contraddistingue tutt’oggi la nostra identità”.

Alessandro Sanvito – Direttore Risorse Umane e CSR di Ricoh Italia – aggiunge: “Questa certificazione si colloca nell’ambito del percorso ambizioso di Ricoh Italia di accreditarsi sempre di più come azienda che valorizza la sostenibilità sia ambientale che, come in questo caso, sociale. La bussola che ci guida ora e sempre più in futuro è quella degli SDG (Sustainable Development Goals), gli obiettivi di sviluppo sostenibile definiti dalle Nazione Unite”.

Elisabetta Bertoldi, HR Manager di Ricoh Italia, conclude: “Con il percorso di Certificazione abbiamo voluto metterci alla prova sulla parità di genere. Il risultato dimostra che stiamo lavorando nella giusta direzione e ovviamente non ci fermiamo qui. La UNI/PdR 125:2022 rappresenta un punto di partenza e non di arrivo: prosegue fin da subito il nostro impegno per sviluppare nuove iniziative e progetti volti a realizzare un futuro sempre più inclusivo e rispettoso dell’empowerment di ogni persona”.

Ricoh

Ricoh è fornitore di servizi digitali integrati e di soluzioni di stampa che accelerano la trasformazione digitale degli ambienti di lavoro e migliorano le performance del business.
Con sede principale a Tokyo, il Gruppo Ricoh è presente in circa 200 Paesi aiutando le aziende a lavorare in modo più efficiente e produttivo, grazie a soluzioni innovative, a competenze professionali e a capacità organizzative maturate in oltre 85 anni di storia. Nell’anno fiscale terminato a marzo 2023 ha realizzato un fatturato complessivo di 2.134 miliardi di yen (circa 16 miliardi di dollari).
Il commitment di Ricoh è far sì che le persone si sentano realizzate mediante il proprio lavoro (Fulfillment through Work) grazie anche ad una nuova visione del workplace. Così è possibile valorizzare le potenzialità e la creatività degli individui per realizzare un futuro sostenibile.
Per ulteriori informazioni, visitare il sito www.ricoh.it

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