Probabilmente, non tutti sapranno che i calzini sono gli articoli più richiesti nei rifugi per i senzatetto: un dato di fatto che ha spinto due americani, David Heath e Randy Goldberg, a fondare Bombas, una società che produce proprio questo basilare indumento e che ha sviluppato un innovativo modello di solidarietà.
L’ampia collezione di calze, lanciata nel 2013 dopo una campagna di crowfunding su Indiegogo, è stata pensata sia per garantire elevate prestazioni atletiche, sia per perseguire il modello uno-contro-uno, per cui ad ogni acquisto realizzato corrisponde un immediato gesto di solidarietà.
All’inizio della storia dell’azienda, David Heath aveva fatto alcune ricerche su internet, individuando una no-profit dell’Ohio, Hannah’s Socks, che procurava calzini ai rifugi per senzatetto, e proponendosi per una partnership. Da quel giorno, Bombas ha inviato camion carichi di calzini – pari a 390.000 paia in meno di due anni – ad Hannah’s Sockse ad altre organizzazioni analoghe, comeBack on My Feet e Covenant House. Mano a mano, le donazioni si sono estese fino a comprendere anche scuole in difficoltà e vittime di disastri ambientali.
“Quando abbiamo iniziato, donavamo lo stesso identico prodotto che vendiamo.” – ha raccontato Heath – “Tutti i nostri nuovi dipendenti uscivano in strada a donare 10 paia di calzini e tornavano sempre indietro riportando i calzini di colore grigio: alle persone non piacciono i calzini grigi. Apprezzavano, invece, i calzini neri, perché non mostrano lo sporco. È stato allora che abbiamo deciso di sviluppare un calzino Bombas apposito per la donazione.”
E così, Bombas ha creato un calzino ad hoc, che cerca di venire incontro alle necessità di quelle persone che non hanno la possibilità di indossare un paio di calzini puliti ogni giorno. Il calzino utilizzato per le donazioni ha ricevuto dei trattamenti speciali che ostacolano la crescita di funghi, è di colore nero con parti in grigio scuro per rendere l’usura il meno evidente possibile ed è dotato di cuciture rinforzate, in modo da avere una durata maggiore.
E, anche se la produzione di un calzino ad hoc per la donazione rappresenta una spesa aggiuntiva per l’azienda, grazie a questa pratica benefica il valore del marchio Bombas è notevolmente aumentato, attraendo nuovi clienti: non a caso, l’80% dei consumatori dichiara di essere disposto ad acquistare anche un prodotto di marca sconosciuta se questa dimostra un forte e consolidato impegno sociale e ambientale.