Lobbying, l’eccezione (opinabile) dell’Italia tra privacy e trasparenza
L’ordinamento italiano, già carente in materia di open government, può consentire a superiori pubblici interessi, come quello assolutamente legittimo della privacy, di imporre momentanei “segreti”? L’intervento di Michelangelo Suigo, direttore Relazioni esterne, comunicazione e sostenibilità Inwit