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La vendita e l’utilizzo di apparecchi acustici ricaricabili ha permesso di risparmiare oltre 130 milioni di batterie che altrimenti sarebbero state utilizzate e smaltite. E’ uno dei traguardi di sostenibilità raggiunti da Amplifon che ha lanciato da un anno il piano ‘Listening Ahead’ e che ha di recente presentato il suo Report di Sostenibilità 2021 con cui presenta i progressi raggiunti in questo ambito.“Un altro traguardo importante – ha spiegato Francesca Rambaudi, IR – Sustainability Senior Director di Amplifon – è l’offerta di test dell’udito gratuiti che solo nel 2021 ha generato un risparmio economico pari a circa 200 milioni di euro per i clienti e la collettività in generale”.

Per una gestione sempre più responsabile della catena di fornitura, è stato adottato poi un nuovo Codice di Condotta dei Fornitori, che si inserisce all’interno di un nuovo framework globale di valutazione dei fornitori sulla base dei principali rischi Esg. Sul fronte della formazione sono invece previste 300 mila ore all’anno per i dipendenti, oltre al piano di attrazione dei talenti, l’Amplifon Records Graduate Program, che è giunto alla seconda edizione. Inoltre, il Gruppo ha promosso il volontariato dei suoi dipendenti in alcuni progetti della Fondazione Amplifon, come quelli a favore degli anziani, come è accaduto a Milano lo scorso 12 maggio. Un gruppo di 80 dipendenti di Amplifon ha svolto una giornata di servizio nella Rsa, residenza per anziani, Gerosa Bricchetto, che ospita oltre 120 anziani, dedicandosi alla realizzazione degli arredi esterni per il giardino. 

“Sono giornate che tecnicamente si chiamano di team building ma, oltre a lavorare insieme, le persone di Amplifon hanno costruito le premesse per rendere più piacevoli i momenti da trascorrere in questo giardino – ha sottolineato Susan Carol Holland, presidente di Fondazione Amplifon -. Oltre a costruire una squadra di lavoro, si sono costruiti dei sorrisi sui volti delle ospiti della Rsa Sorrisi che sono la prova più concreta della bontà di questa azione comune”.

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