Un’iniziativa creata dalla community europea Friends of Glass che possiamo definire veramente unconventional: bottiglie cantanti per incoraggiare il riciclo del vetro.
La campagna “Endless Chorus” nasce per promuove il riciclo del vetro e far conoscere ai giovani i vantaggi derivanti da questo tipo di imballaggio. Una recente ricerca ha messo infatti in evidenza che i millennials sono meno consapevoli dei vantaggi derivanti dall’uso del vetro rispetto a pubblici più adulti.
Le bottiglie parlanti, create da Illustrious, una società inglese di tecnologia del suono guidata da Martyn Ware, sono al 100% in vetro e dispongono di una base stampata in 3D dotata di tecnologia Bluetooth per catturare il suono nell’ambiente circostante.
Come in tutte le iniziative unconventional l’effetto sorpresa è determinante. Le bottiglie cantanti colgono di sorpresa i clienti nei locali pubblici e chiedono loro di unirsi al revival musicale: sulle note di brani musicali storici, con le voci della band danese The Bottle Boys in collaborazione con uno dei rapper e comici inglesi più famosi Ben Bailey Smith alias Doc Brown.
I musicisti ripropongono una serie di hit musicali degli ultimi 100 anni riportando in vita brani di Louis Armstrong, Fats Domino, Petula Clark e realizzando un mash-up che racconta le diverse vite del vetro e i suoi benefici dal punto di vista della sostenibilità.
Cosa c’è di nuovo
L’idea che quando si deve affrontare un tema non particolarmente divertente la creatività può dare una mano: è il caso di questa iniziativa che parla di sostenibilità in modo nuovo utilizzando un linguaggio divertente per ingaggiare i più giovani.