Ristrutturato con pannelli solari e turbine eoliche, il nuovo stadio di Filadelfia sarà a impatto zero. E venderà energia alla città
Presto i tifosi dei Philadelphia Eagles avranno un motivo in più per seguire le partite dei loro beniamini: lo stadio della squadra di football americano, il Lincoln Financial Fied, sarà il primo al mondo a funzionare con energia rinnovabile auto-prodotta. In collaborazione con la società energetica Usa Solar-Blue, il team renderà lo stadio “verde” entro settembre 2011.
Sole, vento e gas. Il 25% dell’energia verrà fornito da 2.500 pannelli solari e 80 turbine coliche ad asse verticale altre 6 m installati sulle facciate e sulla copertura dell’edificio. Il resto proverrà da un vicino generatore a biodiesel e gas naturale. L’impatto, del costo di 30 milioni si $, fornirà 1.039 miliardi di kilowattora di elettricità nei prossimi 20 anni, più di quanto serva alla struttura, che rivenderà il surplus: lo stadio risparmierà 60 milioni di $ di costi energetici. L’energia prodotta ogni anno con fonti rinnovabili sarà equivalente ai consumi elettrici di 26 mila case. Con un taglio di emissioni di CO2, pari a quelle prodotte da 41 mila auto in un anno. Già ora lo stadio fa il compostaggio dei rifiuti, risparmia acqua e converte in biocarburante gli scarti d’olio alimentare.