Tabacco, la guerra segreta di Philip Morris contro l’Oms
Philip Morris ha creato una Fondazione, la Foundation for a Smoke-Free World, a capo della quale ha messo quello che era il nemico pubblico numero uno...
Philip Morris ha creato una Fondazione, la Foundation for a Smoke-Free World, a capo della quale ha messo quello che era il nemico pubblico numero uno...
Pur senza leggi che vietano l’omosessualità, la comunità lgbtq+ cinese è ancora fortemente stigmatizzata, e non è la prima volta che chi affronta il tema dell'identità di genere viene censurato
Un sondaggio che arriva dall’Inghilterra sostiene che il 28% dei ragazzi sogna di fare l’influencer. Cioè di fare soldi sui social pubblicizzando oggetti, luoghi,...
In queste ore è emersa la notizia della presenza online di una colossale banca dati di numeri di telefono rubati dalle liste segrete dei gestori dell’app e presto in vendita. Stando al venditore si tratterebbe di ben 3,8 miliardi di numeri di telefono che comprendono non solo i numeri telefonici degli iscritti all’esclusivo social su invito, ma anche quelli di tutti i loro contatti.
L’ordinamento italiano, già carente in materia di open government, può consentire a superiori pubblici interessi, come quello assolutamente legittimo della privacy, di imporre momentanei “segreti”? L’intervento di Michelangelo Suigo, direttore Relazioni esterne, comunicazione e sostenibilità Inwit