Consigli dagli algoritmi? No, grazie: la campagna di “resistenza” della FNAC
FNAC lancia “la prima campagna anti-personalizzazione che scoppia la bolla di raccomandazioni”. Obiettivo affermarsi come un brand che ci tiene a diffondere la pluralità culturale e fare una denuncia aperta al confinamento che, secondo l’azienda, gli algoritmi provocano nei loro clienti