Sarà pubblicato online il 16 giugno, in occasione della partecipazione di Andrea Illy a Rio +20, voluta dal ministro dell’Agricoltura Corrado Clini.
illycaffè a Rio+20 sarà, infatti, una delle aziende italiane che, nel progetto del ministro dell’Ambiente Corrado Clini, farà parte di un network di imprese italiane d’eccellenza anche in fatto di riduzioni della impronta inquinante. Questa rete d’imprese contribuirà infatti a ridurre la carbon footprint del Paese Italia.
L’impegno di illycaffè ora lo si può leggere nel primo Sustainable Value Report – annunciato nell’intervista rilasciata a Vita lo scorso novembre (scaricabile a lato) – descrive nel dettaglio le strategie e le pratiche attraverso le quali illycaffè mette in atto la sostenibilità nelle sue diverse accezioni: economica, sociale, ambientale. Spiega come l’azienda persegua la sostenibilità economica ai vari livelli, con particolare attenzione ai Paesi produttori da cui acquista direttamente, senza intermediazioni, la quasi totalità di caffè verde che utilizza nei suoi prodotti (ad eccezione dell’Etiopia, il cui ordinamento politico non consente un contatto diretto con i coltivatori).Racconta come illycaffè supporti e crei sostenibilità a livello sociale, facendo leva sul concetto di crescita e sul trasferimento della conoscenza. Descrive le iniziative adottate, lungo tutta la catena di produzione, per minimizzare l’impatto ambientale delle sue attività.
«illycaffè è una stakeholder company, che mette al centro della sua attività la creazione di valore condiviso. Per noi la sostenibilità non è una questione di immagine ma un comportamento che permea il nostro modo di essere azienda, una conditio sine qua non per perseguire la nostra missione: produrre il miglior caffè che la natura possa offrire, esaltato dalle migliori tecnologie, affinché possano beneficiarne tutti gli attori coinvolti lungo la filiera, dal coltivatore al consumatore», ha dichiarato Andrea Illy, presidente e amministratore delegato di illycaffè.
Un approccio che ha portato illycaffè, prima fra tutte le aziende del mondo, a ottenere nel 2011 la certificazione “Responsible Supply Chain Process” di DNV Business Assurance, che mette al centro del concetto di sostenibilità la qualità del caffè e la creazione di valore per tutti gli stakeholder.
Ogni tappa di questo percorso rientra in un programma articolato, messo a punto dall’azienda, basato sugli obiettivi del pacchetto clima-energia fissati dall’UE per il 2020: ridurre del 20% le emissioni di gas a effetto serra, portare al 20% il risparmio energetico e aumentare al 20% il consumo di fonti rinnovabili.
In questo contesto sono stati implementati i due nuovi impianti per l’utilizzo di energie rinnovabili nello stabilimento produttivo di Trieste: un sistema a pannelli fotovoltaici tra i più estesi del Nord Italia e, pioniera fra le aziende torrefattrici, un impianto che recupera e riutilizza il calore prodotto dai camini delle tostatrici. Questo porterà all’azienda un risparmio energetico del 20% e l’autonomia per quanto riguarda il riscaldamento e la produzione di acqua calda.
Sempre con l’obiettivo di ridurre le emissioni di CO2, illycaffè e il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare hanno firmato un accordo finalizzato all’analisi, riduzione e neutralizzazione dell’impatto sul clima del settore caffè. Obiettivo di questo progetto è la definizione di un sistema di gestione delle emissioni di carbonio che possa fungere da modelloper tutte le industrie che operano nel settore caffè.
——–
illycaffè, con sede a Trieste, produce e commercializza un unico blend di caffè espresso ed è marca leader nel segmento del caffè di alta qualità. Ogni giorno vengono gustate oltre 6 milioni di tazzine di caffè illy. illy viene venduto in oltre 140 paesi in tutto il mondo ed è disponibile in oltre 100.000 fra i migliori ristoranti e bar. espressamente illy, la catena di caffè all’italiana in franchising, tocca ad oggi 30 Paesi con all’attivo più di 230 locali. Con l’obiettivo di accrescere e diffondere la cultura del caffè l’azienda ha istituito l’Università del caffè, il centro di eccellenza che offre una formazione completa teorica e pratica ai coltivatori, ai baristi e agli appassionati su tutte le tematiche attinenti al caffè. A livello globale la società impiega 796 dipendenti e ha realizzato nel 2011 un fatturato consolidato di 342 milioni di euro.
illy acquista il caffè verde direttamente dai produttori della più pregiata Arabica attraverso rapporti di partnership basati sullo sviluppo sostenibile. Con i migliori coltivatori del mondo – in Brasile, nei Paesi dell’America Centrale, in India e in Africa – l’azienda triestina sviluppa un rapporto di collaborazione a lungo termine trasferendo loro conoscenze e tecnologie e riconoscendo una remunerazione superiore ai prezzi di mercato.