Classi con studenti di culture diverse? A partire dal mese di novembre, il Museo delle Scienze attiva quattro nuovi laboratori didattici interattivi per favorire il confronto interculturale.Con questa proposta il Museo, sensibile alle esigenza del mondo scolastico in continua evoluzione, da interlocutore sempre aggiornato, fornisce nuovi strumenti di supporto per gli insegnanti che possono sviluppare il tema della condivisione multiculturale legato alla scienza, al territorio e alla società.
I temi trattati nel corso dei workshop coniugano teoria e pratica, sono legati ad argomenti di stretta attualità, accomunano la storia dei popoli di tutti i tempi e permettono approfondimenti di tipo biologico, geografico, culturale e sociale attivando confronti fra realtà diverse (da dove vengo – dove sono).
L’obiettivo primario delle attività è quello di aiutare i ragazzi a individuare e selezionare obiettivi e ideali trasversali e condivisibili, in un’ottica di corresponsabilità sulle scelte da effettuare e di presa di coscienza sulle ricadute che queste hanno sulle società.
Vengono sperimentati per la prima volta giochi basati sulle teorie, impiegate in ambito sociale, del “dilemma del prigioniero” e “del libero battitore” per indagare la predisposizione a cooperare dei ragazzi e stimolare la loro riflessione sul significato di cittadinanza attiva e responsabile.
In questi laboratori, gli studenti partecipano da protagonisti e sperimentano in prima persona le reali dinamiche che caratterizzano la società.
Attraverso la conoscenza del territorio dal punto di vista naturalistico e paesaggistico, locale e globale, viene potenziato inoltre il raccordo scuola – territorio, consolidando la rete di rapporti collaborativi fra scuole ed enti impegnati in progetti di intercultura e integrazione.
Sperimentati in via preliminare con alcune classi dell’Istituto Comprensivo Aldeno – Mattarello, i laboratori sono stati ideati nell’ambito del progetto di Servizio Civile “Intercultura al Museo di Scienze: un viaggio “glocal” fra biodiversità e territori in trasformazione”, realizzato in collaborazione con l’Area Intercultura del Servizio Istruzione PAT, il “Centro Interculturale Millevoci” della Provincia autonoma di Trento e l’Istituto Comprensivo Aldeno – Mattarello.
I LABORATORI
Il paesaggio: bene comune da condividere
(IV – V anno di Scuola Primaria e Scuola Secondaria di I grado)
Gli studenti hanno modo di comprendere quali sono le chiavi di lettura più appropriate per interpretare il paesaggio e come si possono utilizzare. Le conoscenze acquisite sono alla base delle strategie di salvaguardia della natura e sono condivise a livello globale.
L’antenato comune e le migrazioni umane
(IV – V anno di Scuola Primaria e Scuola Secondaria di I grado)
Attività multidisciplinare pensata per stimolare bambini e ragazzi a riflettere sull’origine comune del genere umano. Attraverso un lungo percorso intorno al globo, partendo da continenti distanti, i partecipanti ripercorrono insieme i passi di Homo sapiens, instancabile viaggiatore.
ClimaSteps: a voi la scelta! Come agire per salvaguardare l’ambiente
(V anno di Scuola Primaria, Scuola Secondaria di I grado)
L’attività si propone di indagare le dinamiche di sviluppo del comportamento cooperativo, avente come elemento fondamentale la fiducia reciproca e come esempio di obiettivo comune la riduzione dell’impatto antropico sul clima.
ForestaSteps: a voi la scelta! Come agire per salvaguardare l’ambiente
(Scuola Secondaria di I grado, biennio di Scuola Secondaria di II grado)
L’attività esplora equilibri e dinamiche di sviluppo dell’azione individuale e collettiva, grazie a una simulazione che prende in considerazione un bene naturale comune (la foresta e il suo legname) incrociato con un interesse di tipo economico.
Le attività educative proposte sono state ideate dalle Volontarie in Servizio Civile, Lucia Ruggera e Chiara Steffanini, nell’ambito del progetto di Servizio Civile “Intercultura al Museo di Scienze:un viaggio “glocal” fra biodiversità e territori in trasformazione”. Il progetto è stato realizzato in collaborazione con l’Area Intercultura del Servizio Istruzione PAT, il “Centro Interculturale Millevoci” della Provincia autonoma di Trento e l’Istituto Comprensivo Aldeno – Mattarello