CORSO DI LAUREA IN SCIENZE DELLA COMUNICAZIONE MARKETING E DIGITAL MEDIA
Anno accademico 2021/22
INTRODUZIONE
Scopo della presente tesi è dimostrare l’esistenza di affinità tra i sistemi biologici, esemplificati qui con l’organismo umano e le interazioni fra i suoi componenti e con l’ambiente esterno, i sistemi sociali, intesi come interazioni degli individui all’interno di un dato ambiente culturale e in relazione con altri ambienti culturali, e infine le aziende, intese come sistemi complessi di interazioni tra le varie componenti interne e come rapporti con la società in cui operano. Queste tre realtà complesse hanno in comune di essere riconducibili alla teoria generale dei sistemi descritta originariamente da Ludwig von Bertalanffy (1901-1972) (1) che enfatizza l’organizzazione complessiva dei rapporti e delle interazioni e, più in generale, segue la logica compositiva che lega le parti al tutto. von Bertalanffy (1) infatti sosteneva anche che ‘L’intero è più della semplice somma delle parti….Le caratteristiche del complesso pertanto appaiono nuove o emergenti’.
In particolare, la tesi si focalizza sul concetto che tutti i sistemi tendono a mantenere un equilibrio interno fra i loro componenti, un equilibrio che però non è fisso, statico ma in continuo movimento e rinnovamento. È il concetto di omeostasi, attitudine propria degli esseri viventi di autoregolarsi mantenendo costante l’ambiente interno pur al variare delle condizioni dell’ambiente esterno. Il termine fu coniato da Walter Bradford Cannon (1871-1945) (2) dal greco ὅμοιος (simile) en s (stabilità) proprio per sottolineare come la condizione di equilibrio non sia fissa ma mantenuta dinamicamente entro un ambito (seppur relativamente ristretto) da processi autoregolati.
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Il testo integrale della tesi (40 pagine. in pdf) è disponibile a questo link