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LA BUONA REPUTAZIONE COME ACCELERATORE DI BUSINESS NELLE RELAZIONI BILATERALI ITALIA/ALBANIA - Tirana, 16marzo 2023 h. 16.00 – 19.00

Aristotele scriveva, due millenni orsono, che la buona opinione che gli altri hanno di noi “è il più grande dei beni esteriori, ma esso – per non essere solo apparente – deve accompagnarsi alla virtù, poiché l’opinione che conta non si limita alle apparenze, ma include la natura stessa dell’uomo”. Oggi, nell’epoca di Instagram e di Tiktok, questa affermazione è quanto mai di attualità, e pare anche essersi realizzata l’illuminante profezia di Warren Buffet, “guru” della finanza USA, quando disse “Reputazione: 20 anni per costruirla, 5 minuti per distruggerla”.

Si consolida la consapevolezza – scientificamente documentata – che la reputazione sia il più importante asset immateriale per qualunque organizzazione (aziendale e industriale, ma anche politica, istituzionale, no profit) e che costruirla – e tutelarla dalle frequenti “crisi” che la coinvolgono – sia qualcosa di ben più complesso e articolato che non solo “dotarsi un buon ufficio stampa”.

In base alle più recenti ricerche, oltre il 60% del valore di qualunque organizzazione è attribuibile alla reputazione; la buona reputazione, quindi, equivale a denaro, e può agire come “acceleratore di business” tra due paesi già strettamente e virtuosamente interconnessi, quali sono l’Italia e l’Albania.

Inoltre, è da tempo scientificamente dimostrato che le aziende che maturano migliori utili siano infatti proprio quelle che hanno inserito preoccupazioni di carattere etico nel proprio business a livello strategico, circostanza questa che ha colpito l’immaginario anche dei gestori dei grandi fondi di investimento, fino a spingere l’amministratore delegato del più importante al mondo di essi, Blackrock, a ribadire ripetutamente, nelle sue lettere di fine anno, l’importanza dell’inserimento di preoccupazioni etiche nel business, e non già non per ragioni solamente “morali”, bensì perché le aziende con questo tipo di “sensibilità” sarebbero le più resilienti, le più floride, e quindi le più interessanti per gli investitori.

Per questi motivi, l’Ambasciata d’Italia in Albania, in collaborazione con alcuni tra i più noti accademici italiani esperti in reputation management, e alla presenza di alte cariche del mondo istituzionale e imprenditoriale albanese e di una qualificata rappresentanza dei vertici di aziende italiane, ha organizzato, su questi temi di straordinaria attualità, un convegno di approfondimento presso l’Università della Signora del Buon Consiglio di Tirana, durante il quale si analizzerà lo stato dell’arte sul tema della reputazione e della gestione delle crisi reputazionali, e le più innovative buona prassi in materia, ascoltando anche numerosi casi pratici di studio, emblematici della tendenza per piccole e grandi aziende a costruire “buona reputazione” per far espandere e affermare il proprio business.

Programma

h 15:30 registrazione dei partecipanti (chiusura porte/ultimi ingressi h 15:55)

h 16:00 discorso di benvenuto del Presidente della Fondazione NSBC Dott. Ruggero Valentini

h 16:05 discorso di benvenuto del Magnifico Rettore dell’UCNSBC

h 16:10 Saluti istituzionali di S.E. l’Ambasciatore d’Italia in Albania Dott. Fabrizio Bucci

h 16:15 Saluti istituzionali della Ministra dell’Istruzione Dott. sa Evis Kushi

h 16:20 Saluti istituzionali della Ministra dell’Economia e Finanze Dott. sa Delina Ibrahimaj

h 16:25 discorso di saluto del Prof. Alessandro Giosi, Presidente del corso di Laurea in Comunicazione d’Impresa Marketing e Nuovi Media e delegato del Rettore dell’Università LUMSA di Roma

h 16:35 introduzione storica sul concetto di reputazione, a cura del Dott. Alberto Pirni, Professore di Filosofia morale all’Università Sant’Anna di Pisa, con una relazione dal titolo “La reputazione come riconoscimento individuale e di gruppo: storia e prospettive”

h 16:50 colloquio con il Prof. Luca Poma, docente di Reputation management all’Università LUMSA di Roma e all’Università della Repubblica di San Marino: “Reputazione è eguale a denaro: come costruirla, e cosa fare quando va in crisi”

h 17:10 colloquio con Col. Massimiliano Corsano, Comandante Nuclei Operativi Ecologici dell’Arma dei Carabinieri: “La narrazione ‘green’ delle aziende per costruire reputazione: quando realtà, e quando finzione?”

h 17:25 avvio di 2 talk/tavole rotonde sul tema della reputazione, moderate da Luca Yuri Toselli (giornalista esperto in sostenibilità e reputation management) coadiuvato sul palco da Giorgia Grandoni, ricercatrice presso il Centro-studi della start-up innovativa Reputation management:

  • h 17:30 primo talk, “Reputazione transnazionale”: Prof. Giovanni Lagioia, Avvocato e Preside della Facoltà scienze economiche politiche e sociali della UCNSBC; Dott. Alessandro D’Oria, CEO di Intesa San Paolo Bank Albania, Dott. sa Barbara Cimmino, socia fondatrice ed Head of CSR & Innovation gruppo Inticom/Yamamay; Dott. Paolo Rossi, Socio fondatore di Promos SB e Promos Albania, Dott. Andrea Carson, architetto e Italian Design Ambassador Tirana 2023;
  • h 18:00 secondo talk, “Reputazione digitale 2.0”: Avv. Fabio Romito, Docente di diritto internazionale all’UCNSBC, Dott. Massimo De Donno, CEO della rete d’imprese GenioNet, Dott. Oselito Duro, Country manager Albania di WebHelp, Altin Prenga, imprenditore titolare dell’agriturismo Mrizi i Zanave

h 18:30 domande del pubblico

h 19:00 conclusione dei lavori

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