Il rapporto tra aziende e sostenibilità è da sempre piuttosto complesso e sfaccettato, tra promesse spesso non mantenute, impegni concreti e una buona dose di greenwashing. Tuttavia, alcune società sono riuscite nell’intento di far coesistere i propri obiettivi di profitto con una riduzione della propria impronta e con l’adozione di comportamenti responsabili: CSR Wire ne ha selezionate 10, a cui ha attribuito l’ambito titolo di aziende più sostenibili del mondo.
Fino a qualche tempo fa, le azienda potevano scegliere di aderire a comportamenti cosiddetti green occasionalmente, a seconda della convenienza del momento, scegliendo di volta in volta se promuovere il riciclo al proprio interno o ridurre la propria produzione di rifiuti o impegnarsi a piantare alberi, e così via.
Oggi, tra consumatori sempre più informati e un mercato spietato che progredisce e cambia a vista d’occhio, essere occasionalmente green non è più sufficiente: bisogna essere sostenibili, e cioè trovare un equilibrio tra il profitto aziendale, le politiche ambientali (quali ad esempio la riduzione della propria impronta e una gestione oculata delle risorse) e la responsabilità sociale. In parole povere, un business davvero sostenibile, che voglia anche essere competitivo sul mercato, deve avere tre focus principali: le persone, ilprofitto e il pianeta.
Ecco le 10 aziende che, secondo CSR Wire, hanno compreso questa nuova filosofia e la mettono quotidianamente in pratica, contribuendo a diffonderla:
1. Banco di Santander
La banca spagnola ha scelto la sostenibilità aderendo, insieme ad altri istituti di credito, ad Equator Principles, una serie di regole e principi che impongono l’analisi di determinati criteri sociali e ambientali prima di dare il via a qualsiasi opera di finanziamento. In questo modo, il colosso bancario ha dato il buon esempio, promuovendo le buone pratiche di sostenibilità anche tra i propri partner.
2. Gerding-Edlen
L’azienda americana, che si occupa di edilizia e riqualificazione ambientale, è da anni specializzata nel creare progetti il più possibile sostenibili ed efficienti dal punto di vista energetico, a prezzi il più possibile competitivi e abbordabili.
3. IBM
La multinazionale ha aderito a diversi progetti studiati per rendere i propri prodotti più sostenibili, sia da un punto di vista ambientale che nel rispetto dei diritti umani. In particolare, ha bandito dalla propria catena di approvvigionamento i cosiddetti conflict mineral, materie prime provenienti da zone in guerra, soprattutto dal Congo, e partecipa alla lotta ai cambiamenti climatici sia attraverso investimenti più corposi nel cloud computing che attraverso dei programmi interni per la riduzione delle emissioni
4. Life Technologies
L’azienda, che crea prodotti per l’analisi scientifica, le scienze applicate e la ricerca genetica, si è impegnata attivamente nel miglioramento della qualità di acqua e cibo e nelle protezione della biodiversità.
5. Munich Reinsurance Group
La compagnia di assicurazioni tedesca partecipa alla lotta contro cambiamenti climatici e le emissioni attraverso l’adozione di particolari politiche interne che dovrebbero condurre tutte le sue operazioni a diventare carbon neutral entro il 2015.
6. National Australia Bank
La banca australiana da tempo cerca di promuovere la sostenibilità presso i propri fornitori, richiedendo loro particolari requisiti oltre che l’adesione ad una serie di principi prima di stipulare un qualsiasi accordo o rapporto di partnership.
7. Toyota
La casa automobilistica giapponese si è impegnata sia sul fronte della ricerca collegata alla realizzazione di veicoli ibridi, sia nella promozione di uno stile di vita sostenibile tra i più giovani, attraverso la Toyota Green Initiative, che coinvolge soprattutto gli studenti universitari.
8. Verizon
Il colosso americano delle telecomunicazioni e della fornitura di banda larga utilizza energia proveniente da fonti rinnovabili, si è impegnato sul fronte delle nuove tecnologie e ha promosso un programma di recupero e riciclo delle vecchie apparecchiature, in modo da diminuire la quantità di rifiuti che finisce nelle discariche.
9. Wipro
La multinazionale indiana dell’ICT ha messo al bando dal proprio business sostanze pericolose o di dubbia fama, si è impegnata a risolvere il problema della gestione dell’acqua e dei rifiuti e ha stipulato un accordo con il WWF India, con l’obiettivo di tutelare la biodiversità.
10. Intel
La multinazionale americana, leader nel mercato dei processori, ha all’attivo sia dei programmi per la riduzione delle emissioni e la conservazione dell’acqua che delle iniziative per favorire l’utilizzo di energia solare nelle proprie sedi.