Non deve essere stato esattamente l’esordio che sognava quello di un tirocinante a Google che, durante un’esercitazione ha mandato on line per 45 minuti, una pubblicità finta (un rettangolo bianco e giallo) al posto delle vere inserzioni che erano state commissionate e a Google. A quel che si è potuto ricostruire, il giovane stava imparando a usare il sistema di acquisto e programmazione delle inserzioni e non si è reso conto che non stava operando nell’ambiente di test ma in quello reale di mercato. Così non solo ha occupato spazi commerciali con un semplice rettangolo, ma li ha anchepagati fino a 5 volte più del normale.
Google ha confermato l’errore mercoledì e ha detto che “onorerà i pagamenti agli editori per qualsiasi annuncio acquistato”. Non avrebbe commentato la portata del problema, ma una fonte del settore pubblicitario ha stimato il costo potenziale in $ 10 milioni.