La cultura è una bomba
La strategia del soft power (pre e post Obama) e le armi di persuasione di massa al posto delle guerre? Sì. E vincere grazie al potere economico, facendo pagare meno tasse, nascondendo i regimi a colpi di Louvre 2. O attraendo milioni di ragazzi con il K-po. Parola di Antoine Pecqueur, intellettuale francese specializzato in economia della cultura