Da un’indagine Ica condotta in collaborazione con Smithfield e Burson-Marsteller emerge che le politiche di responsabilita’ sociale d’impresa sono assenti o giocano solo un piccolo ruolo nella valutazione
Roma, 7 ago. – (Adnkronos) – Le politiche di responsabilita’ sociale d’impresa non influenzano gli investimenti. Ne e’ convinto il 72% degli analisti finanziari secondo cui la Csr e’ assente o gioca solo un piccolo ruolo nella valutazione di un potenziale investimento. E’ quanto emerge da un’indagine condotta da Ica, Independent corporate access, in collaborazione con Smithfield e Burson-Marsteller che ha intervistato gli analisti finanziari di 27 istituzioni ai quali e’ stato chiesto di valutare l’importanza delle politiche di Csr per gli investitori e come questa posizione potrebbe cambiare a medio termine.
Dall’indagine emerge che la maggior parte degli intervistati e’ d’accordo nel valutare importante la Csr da un punto di vista della gestione dei rischi. Tuttavia, solo il 28% ha dichiarato di ritenere importante la responsabilita’ sociale d’impresa nella valutazione di un investimento. Cambia, invece, la posizione sulla percezione della Csr a medio termine: il 63% ritiene che queste politiche saranno sempre piu’ importanti per gli investitori mentre solo il 9% considera improbabile che la Csr possa acquistare valore nel contesto finanziario.
I risultati dell’indagine, dunque, suggeriscono che l’importanza di una maggiore comunicazione con la comunita’ degli investitori sulle politiche di Csr. Questa, tuttavia, deve essere posizionata nel contesto piu’ ampio dell’investimento aziendale, dimostrando come e perche’ queste politiche possono aiutare una societa’.