Lo sanno già tutti, ormai e il “caso” è tracimato ben oltre la solita cerchia di appassionati di musica rap, per intrecciarsi con temi trasversali: dal gossip al dibattito sull’uso e abuso dell’esposizione social dei figli degli influencer, epr poi tornare al tema “madre”: le – vere o presunte – attività di beneficenza dei Ferragnez.
Sul finire dell’estate il giovane e lanciatissimo rapper Tony Effe si produce in un progetto di RedBull “64 Bars”, con strofe inequivoche: “Go, go, la Chiara dice che mi adora“, è un evidente riferimento alla ex moglie di Fedez; cita poi di aver rifiutato un featuring con lo stesso Fedez, e – già che ci siamo – anche ai progetti di beneficenza oggetto delle recenti e notissime polemiche “Fai beneficenza, ma rimani un viscido“. Varrebbe la pena soffermarsi sul secondo riferimento: il – rifiutato – invito a una collab. Da parte di Fedez. Sono in tanti ormai a definirlo una “falena”, perché è ormai nota la sua abitudine a collaborare con giovani talenti emergenti, ma sempre più spesso – pare – per godere della loro visibilità, più che giovarne ad essi. Negli anni poi, sono numerosissimi gli “ex” di Fedez – da Rovazzi a Luis Sal – che con lui hanno avuto da ridire, più o meno pubblicamente, e quasi sempre per ragioni economiche.
Tant’è. L’ormai ’ex marito di Ferragni non ci pensa un attimo a rispondere – è il caso di dirlo – “per le rime”, e si associa immediatamente a Niky Savage per il duetto DiCaprio (“Non ti ho lasciato la strofa / Hai chiesto alla mia brutta copia, okay /Ti comporti da t***a“).
Fuoco alle polveri! Inizia una intensa battaglia via social, con dirette e stories su Instagram in cui i due si rinfacciano di tutto, dalla genuinità delle origini “ghetto”, di Tony Effe, che Fedez mette in dubbio, fino alle accuse si comportamenti al limite dell’infedeltà con attuali e precedenti reciproche compagne
In mezzo, insomma, ci finiscono un po tutti: da Niky Savage, ormai acerrimo nemico di Tony Effe, a Taylor Mega, la sua ex e Chiara Biasi, l’attuale compagna.
Non poteva quindi mancare la risposta del giovane rapper, con un’intera canzone dal titolo – eloquente – “Chiara”. Infatti, nel brano, oltre agli innumerevoli e ben poco lusinghieri a Fedez, inclusi anche riferimenti all’uso di droghe, si sente anche un audio con quella parrebbe a tutti gli effetti la voce di Chiara Ferragni, “lui da gennaio stava cercando il modo per comprarsi gli streaming”. Ma nel testo, Tony Effe tira in mezzo anche i suoi figli (“hai fatto i figli solamente per postarli, chissà che penseranno da grandi“). Ovviasmente Fedez reagisce via social immediatamente “Piccolo gangsta, non ti hanno insegnato in strada che i bambini non si toccano? Scarso nel rap, scarso nei valori“. E – sempre via social – anche la stessa Ferragni interviene con un asciutto ma chiaro messaggio: “Fate quello che volete ma lasciate tutti in pace me e i miei figli, grazie”.
Troppo poco: Fedez è un fiume in piena e in pochissimo esce con un nuovo brano: Allucinazione collettiva. E ne ha per tutti! Alla sua ex risponde subito con un “Lei grida indignata: “abbi rispetto per i figli”, poi manda gli audio ai rapper scarsi che li insultano nei dissing“, “‘Mio marito è una merda’ è stata la tua exit strategy“, e ovviamente, giù di “carinerie” verso Tony Effe “Chissà se lei era d’accordo nel pubblicare quel vocale, ti sei trasformato in un consulente matrimoniale?“, “Vuoi fare hype con i miei figli? Tony Luc-R-arelli”, “Mi spiace che Chiara ti abbia dato confidenza, almeno con te possiamo dire che ha fatto beneficenza”.
Il testo del brano di Fedez finisce con un liberatorio “e adeso chiudiamo questa pagliacciata”. Se la definizione mete d’accordo in molti tra critici e seguaci dei protagonisti coinvolti, rimane il dubbio che la cosa finisca veramente qui, perché sebbene il livello dello scontro sia bassissimo, è altrettanto innegabile che i “volumi” in termini di like, views e condivisioni, di tutto il materiale social prodotto in questa polemica ha portato non poca “aria fresca” nelle statistiche dei protagonisti stessi. Tutti tranne, ovviamente, i social di Chiara Ferragni, la cui già martoriata reputazione difficilmente si gioverà di queste ulteriori battaglie nel fango. Quindi, verrebbe da dire, che la vicenda è chiusa qui… fino a quando qualcuno non la riaprirà!