Etichette animate e video: come proteggere i marchi multimediali?

Nel mondo dinamico dei marchi e della proprietà intellettuale, l'innovazione digitale sta aprendo nuove frontiere e portando sempre più all'attenzione i marchi multimediali. Questi, sfruttando anche strumenti digitali come QR code e realtà aumentata, offrono modi innovativi per distinguere l'origine dei prodotti e dei servizi di un’impresa nel mercato. I marchi multimediali possono risultare particolarmente interessanti per la classe 33, nella quale rientrano le "bevande alcoliche", e la recente decisione della Commissione dei Ricorsi dell’EUIPO sul caso “Super Simon”, conferma la possibilità e l'importanza di proteggere i contenuti multimediali tramite la loro registrazione come marchi, purché rispettino il requisito della distintività.

Etichette animate e video: come proteggere i marchi multimediali?